Eccoci qui... era da tempo che aspettavo una notizia del genere! Non che mi faccia piacere sentire queste cose ma credo che qualcuno dovrebbe finalmente smetterla di coprirsi dietro ad un dito.
La questione religiosa di tanto intanto torna in auge come in questo periodo: da domani il papa sarà a Madrid per la giornata mondiale per la gioventù; evento istituito da Giovanni Paolo II e uno degli avvenimenti più attesi da tutti i giovani cattolici.
Madrid quindi è invasa da migliaia di Papa Boys provenienti da ogni angolo del pianeta per quella che radio vaticana ha definito “la grande festa della fede”.
A Madrid non si muovono solo i giovani cattolici ma ci saranno anche una serie di altre manifestazioni organizzate da laici per protestare contro questo evento.
Le proteste non sono contro la fede cattolica ne contro il fatto che tutti i giovani cattolici si diano un appuntamento ma riguarda l’istituzione chiesa e la modalità di organizzazione dell’evento.
Il mondo laico infatti punta il dito contro i costi elevati della GMG che superano i 50 milioni di euro. Il fattoiche siano utilizzati per una sorta di ostentazione con altari enormi e un albero in metallo che funge da parasole per il pontefice ha fatto arrabbiare ancora di più gli spagnoli.
La protesta riguarderà il fatto che lo stato spagnolo dovrà contribuire per 25 milioni di euro alla manifestazione e, oltre al lato economico, si mettono sotto accusa diverse posizioni della chiesa cattolica riguardo l’omosessualità e le intrusioni nelle politiche internazionali.
Veniamo ora al vero protagonista di questo post: Josè Perez Bautista un ventiquattrenne messicano studente di chimica e uno dei volontari della Giornata mondiale per la Gioventù. Questo individuo è stato arrestato ieri dalla polizia spagnola perché meditava un attentato contro la manifestazione laica.
Perez Bauitista minacciava già da tempo le associazioni che hanno organizzato la protesta attraverso messaggi su forum di integralisti cattolici ultraconservatori; a quanto pare dalle minacce sarebbe stato pronto ad arrivare ai fatti utilizzando il gas Sarin lo stesso usato nell’attentato nella metropolitana di Tokyo.
Riprendo quello che dicevo all’inizio del post cioè che aspettavo una notizia del genere perché forse bisognerebbe fare tutti un passo indietro e fermarsi per capire che i “cattivi” sono ovunque e non sempre hanno una lunga barba.
Ha ovviamente dubito fortemente che la notizia passi e che qualcuno in Italia (ma forse in occidente in generale) ne parli tantomeno i nostri TG.
Chiudo dicendo che quando si arriva al punto da essere completamente ottenebrati da religioni o credenze varie significa che forse quello che diceva un signore tedesco con una folta barba a metà del XIX secolo non era poi così sbagliato.
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