mercoledì 21 settembre 2011

Torna Gallinari Ma Non Il Mio Ottimismo


Il ritorno del figlio prodigo a casa? operazione sportiva? O semplicemente una mano lava l’altra e tutte due lavan la faccia?

Foto Olimpia "EA7 Emporio Armani" Milano
Sulla prima questione ammetto che Danilo Gallinari è stato di parola dicendo che in Europa esiste solo Milano, sull’operazione sportiva credo poco per il semplice fatto che un contratto fino allo scadere del Lockout potrebbe non essere di nessuna utilità mentre sulla terza opzione bisogna discuterne.

Bisogna discuterne perché nessuno può ben sapere quando e se ripartirà la stagione NBA: se non dovesse partire ( cosa che dubito ) il guadagno sulla carta è dell’Olimpia se invece tra un mese dall’altra parte della pozza si gioca Milano avrebbe chiuso un operazione inutile.
Non si può ragionare in questi termini perché nessuno può prevedere il futuro… (forse Minucci può anche quello, anzi Minucci non lo prevede ma dice al futuro cosa deve fare).

Parliamo quindi della squadra più titolata d’Italia: Ah quella vera non quella più vincente per un errore di marketing, l’Olimpia Milano parlando dal punto di vista squisitamente tecnico ha una squadra della madonna ma nonostante tutto non riesco ad essere ottimista.

Avremmo una squadra almeno da playoff di Eurolega, se non ci fosse il lockout e l’esodo degli NBA in Europa, se fossimo stati un po’ più fortunati alle urne, non sono ottimista perché abbiamo tanti giocatori che hanno giocato l’europeo in Lituania. Insomma la squadra giusta nell'anno sbagliato.
Non sono ottimista perché lo sono stato troppo gli scorsi anni, soprattutto l’ultima stagione doveva essere quella giusta ma è bastata una sconfitta per far crollare quel solido palazzo che si  è dimostrato di carta.

Il mio non ottimismo lo devo all’Olimpia lo devo alle sparate di Proli, lo devo a coach Bucchi e lo devo anche a Scariolo che non mi ha mai convinto fino in fondo.
È il primo anno che vedo l’ottimismo attorno a me e io non riesco a convincermi davvero della forza di questa squadra e soprattutto credo che con questo roster o si vince quest’anno o si rientra nell’oblio.

Dovrebbe essere momento di giubilo per la firma del Gallo e giuro che io ne sono felicissimo ma avrei preferito di gran lunga vedere Danilo giocare a Denver come Bargnani a Toronto e tutti gli NBA di la e gli europei di qua e allora si avrei gongolato davanti a Bourousis, Fotsis e Cook in bianco rosso.

Vorrei fare una mini riflessione su un personaggio specifico dell’Olimpia, giocatore che non ho mai apprezzato tantissimo per via delle sue doti intellettive ma che in questi due anni mi ha fatto ricredere su alcuni aspetti.
Si è comportato da professionista vero e, forse,  un po’ la testa l’ha messa a posto e ora si ritrova anche il Gallo davanti per qualche mese. Beh vi stupirò ma… Grazie Mancio!

Torno sul Gallo un secondo: se mi rifà una cosa simile vale tutto l’oro del mondo, per me può tornare qui far venire la labirintite a Mazzarino giocando una sola partita e sarei felice lo stesso...
  Gallinari finta su Mazzarino

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